Cosa dovresti sapere sui chargeback di Amazon su Vendor

● Il mancato rispetto delle regole di preparazione e di consegna dell’inventario, può comportare gravi sanzioni economiche o chargeback da parte di Amazon agli account Vendor.
● Prestare attenzione ad aspetti come l’etichettatura, il tipo di imballaggio o la notifica corretta e tempestiva degli ordini consegnati, sono alcuni dei punti chiave per evitarli.

Come abbiamo già spiegato quando abbiamo parlato dei rischi nell’aprire un account Vendor su Amazon, è importante che si è consapevoli di come deve essere consegnato l’intero inventario. Bisogna essere a conoscenza che se non si rispettano le regole stabilite da Amazon, potrebbero verificarsi dei chargeback.

Che cosa sono i chargeback? Sono gli addebiti da parte di Amazon ad un account Vendor, a causa del mancato rispetto delle regole. Si tratta di sanzioni economiche che, talvolta, possono provocare un basso rendimento con Amazon, da rendere ingestibile la continuazione delle proprie vendite. È quindi importante sapere come prevenirli e gestirli. Ecco alcune cose che bisogna sapere al riguardo.

Tipi di chargeback che Amazon impone su Vendor:

ASN non valido:

Dovrai presentare la tua lista di articoli in formato elettronico prima di effettuare qualsiasi consegna ad Amazon. Questa notifica di spedizione avanzata si chiama ASN. Se ci sono errori o informazioni mancanti in questa notifica, il marketplace può importi questo chargeback. Questo succede quando non si inserisce la data di scadenza sul prodotto, non si crea l’ASN obbligatorio oppure quando arriva in ritardo.

Preparazione del chargeback:

A seconda del tipo di prodotto che si sta inviando ai loro magazzini, Amazon richiederà una preparazione specifica. Il pacchetto può richiedere un imballaggio, un pluriball, un sacchetto o un sigillo. Il mancato rispetto di ognuno di questi quattro requisiti può comportare un chargeback differente.

Contenuto della confezione:

Ogni pacco che verrà inviato, dovrà essere etichettato correttamente. Se avrai problemi con queste etichette, come ad esempio se non le visualizzi correttamente o se arrivano in cattive condizioni, sarai a rischio di penalizzazione da parte di Amazon.

SIOC (Ships In Own Container):

Nel caso in cui i prodotti superino le dimensioni o il peso massimo stabilito da Amazon, necessitano di un imballaggio speciale e vanno inserite in un apposito contenitore. Se le istruzioni relative all’imballaggio e alle dimensioni non verranno seguite, verrà applicata una sanzione da parte di Amazon.

Gestione errata degli ordini:

I problemi con le cancellazioni, le consegne e le conferme tardive rappresentano anch’esse un motivo di sanzione. Bisognerà spedire le unità confermate per ogni ASIN entro il termine di scadenza per assicurarti che arrivino al cliente in tempo. Se al momento dell’ordine d’acquisto, vengono confermate più unità di quelle che verranno poi inviate, e quindi Amazon non le riceverà come previsto, verrà addebitata una tassa per inadempienza.

Precisione del contenuto del pacco:

Il contenuto del pacco che verrà inviato deve essere preciso. Contrariamente al punto precedente, quando Amazon riceve un eccesso di prodotti o unità non previste, le quali non sono state precedentemente notificate nell’ASN, può applicare un chargeback.

Bisogna tener presente che, essendo una piattaforma in continua evoluzione, Amazon genera continuamente nuovi tipi di chargeback. Ti informerà e stabilirà un periodo di proroga per tutti loro. In seguito, li addebiterà sul tuo conto.

Nozama può aiutarti a gestire tutti i tipi di chargeback contestandoli ripetutamente, all’interno del tuo account Vendor. Esamineremo uno ad uno, i motivi per cui Amazon te li ha imposti e allegheremo le prove necessarie per contestarli come richiesto da Amazon. Inoltre, forniremo rapporti periodici che riassumono l’evoluzione e lo stato dei tuoi chargeback, in modo che possa sempre conoscere la redditività della tua operazione con Amazon. Inoltre, possiamo consigliarti su come evitare tali addebiti, ove possibile.